Matilde Mancini

Forme gettate

Dal 11/03/2023 al 31/03/2023
Vernissage 11/03/2023
Orari: 10-13/16-19:30 sabato 10-13. Festivi su appuntamento

“Come non toccare le nuove sculture di Matilde Mancini per sentire il freddo del bronzo e il caldo del legno impegnati in una seducente danza di forme che sembrano rispondersi reciprocamente? Queste opere hanno un afflato ascensionale, irrevocabilmente volto verso l’alto e, fatte le debite proporzioni, possiedono strutturalmente qualcosa di quella metamorfica spinta elevatrice che fa tornare alla mente uno dei più sublimi capolavori scultorei di tutti i tempi, “Apollo e Dafne” del Bernini. Così, nei sorprendenti esiti recenti della sua lunga ricerca in cui si uniscono all’unisono i due materiali (bronzo e legno) finora usati separatamente, con uno scatto qualitativo davvero convincente che fa leva sul concetto di dualità, Matilde Mancini riesce a far convivere l’immediatezza della materializzazione formale con la profondità della riflessione filosofica, unite in una osmosi piena di equilibrio. Nel primo caso, l’artista parte, con un atto di umile sensibilità nei confronti della natura, dai suggerimenti formali offerti dalle radici di ulivo abbandonate e perlopiù raccolte sotto la Rocca dei Borgia a Subiaco per creare un dialogo con il bronzo liquido gettato a terra e solidificato, con un procedimento tecnico difficile e delicato. Ecco nascere, senza studi, bozzetti o disegni preparatori, queste “Forme gettate”, in cui il caso si unisce all’intuito e all’esperienza dell’artista per dar vita a sculture che sorprendentemente sembrano poter crescere ancora per un fremito organico in divenire. Sono forme che possono ancora “accadere”, rifuggendo qualsiasi cristallizzazione definitiva, espandendosi fra caos e ordine con una naturalezza modulata dall’azione (forse “actionsculpture”?) sensibile ed empatica dell’artista che si apre con fiducia al mondo. Sono estensioni di un accordo creativo che rifiuta la chiusura e la prassi puramente imitativa.”

 

 (dal testo in catalogo di Gabriele Simongini)